Vendere auto usata: documenti necessari | Auto 500

Quando si prende la decisione di vendere un’auto usata, si può decidere di procedere autonomamente tra privati o di ricorrere a un servizio di vendita auto professionale, rivolgendosi ad un concessionario. La burocrazia di cui tener conto non è certamente immediata e nasconde diverse insidie, se non si è abituati al procedimento, quindi, noi di Auto 500 non possiamo che consigliare di affidarsi a professionisti del settore. 

È naturale, comunque, interrogarsi su quali siano i documenti necessari per finalizzare la vendita e voler chiarire il quadro della situazione prima di decidere come muoversi. Quando si vuole vendere un’auto usata, i documenti che servono sono diversi e possono essere suddivisi in base alle due procedure che caratterizzano la vendita del veicolo usato, ovvero la stipulazione dell’atto di vendita e la voltura dell’auto.

Vendere auto usata: documenti per stipulare l’atto di vendita

L’atto di vendita è il vero e proprio contratto d’acquisto ed è un documento necessario per vendere un’auto usata. Per procedere, è necessario conoscere i dati del venditore, i dati dell’acquirente e il prezzo di vendita dell’auto in oggetto e, quindi, avere a disposizione:

• i documenti d’identità di acquirente e venditore. 
• il libretto di circolazione dell’auto, rigorosamente originale. 
• il certificato di proprietà dell’auto, valido sia in forma digitale sia in forma cartacea. 
• una marca da bollo dal valore di 16 euro. 

Nel caso in cui il certificato di proprietà dell’auto sia cartaceo, l’atto di vendita può essere redatto anche sul retro del documento. L’atto di vendita può essere stipulato in tre modi:

• con dichiarazione unilaterale e la sola firma del venditore;
• con dichiarazione bilaterale e la firma di venditore e acquirente;
• con un atto pubblico. 

A questo punto, è necessario autenticare l’atto, a pagamento se ci si rivolge a un notaio, gratuitamente presentandosi a uno dei seguenti uffici: 

• il pubblico registro automobilistico;
• gli uffici comunali;
• gli uffici della motorizzazione civile.

In questi casi, infatti, il processo di autenticazione sarà gratuito e bisognerà pagare solo la marca da bollo e le spese d’ufficio. A questo punto, si hanno sessanta giorni per completare la voltura dell’auto.

Voltura dell’auto: tutti i documenti necessari

La voltura dell’auto, anche conosciuta come passaggio di proprietà, è quella procedura con cui si registra ufficialmente che la proprietà di un’auto è passata da un soggetto a un altro. Di solito, nel caso di vendite tra privati, è l’acquirente a occuparsi di questo passaggio, ma la procedura può andare a buon fine solo se il venditore gli ha consegnato tutte le informazioni necessarie e i documenti corretti.

Per procedere, è necessario presentarsi allo Sportello Telematico dell’Automobilista dell’ACI (STA), dopo essersi assicurati di disporre dei seguenti documenti: 

• il certificato di proprietà dell’auto: sono accettati sia il formato cartaceo sia il formato digitale, che è diventato la prassi dopo il 2015. 
• il libretto di circolazione: è possibile presentare sia l’originale sia una fotocopia, ma è fondamentale averlo; se è andato perduto, bisogna presentare una richiesta d’urgenza alla motorizzazione per averne una nuova copia il prima possibile. 
• tutti i documenti necessari a identificare l’acquirente: un documento d’identità, il codice fiscale e, se pertinente, il permesso di soggiorno. 
• l’atto di vendita.

Allo sportello dello STA l’acquirente dovrà poi compilare due moduli: il modulo NP3C, per il trasferimento di proprietà, e il modulo TT2119, per richiedere che venga aggiornata la carta di circolazione. 

Come vendere un’auto usata senza pensieri

Come abbiamo visto, vendere un’auto usata autonomamente non è impossibile, ma richiede una certa esperienza e la possibilità di dedicare tutto il tempo necessario al procedimento. Proprio per questo esistono servizi di vendita auto come quello di Auto500, che consiste di 3 semplici passi: la valutazione online dell’auto, il controllo qualità in negozio e la consegna dell’auto in cambio del pagamento. 

In questo modo, è facile evitare di commettere errori burocratici che potrebbero causare problemi in futuro e il processo di vendita avviene in modo molto più veloce, senza doversi preoccupare di tutti i moduli e i documenti da compilare.