Sostituzione filtro antipolline: quando e come procedere | Auto 500

Con l’arrivo della stagione calda l’utilizzo del condizionatore è sempre più frequente e per avere una qualità dell’aria sempre impeccabile all’interno dell’abitacolo è fondamentale procedere alla regolare sostituzione del filtro antipolline. 

Sostituzione filtro antipolline: perché è fondamentale

Scopriamo che cos’è il filtro antipolline e perché è importante che sia sempre in perfetta efficienza.

Uno degli elementi meno noti perché posizionato in un luogo non visibile della vettura, ma di grande importanza per la qualità dell’aria nell’abitacolo è il filtro antipolline. La sua funzione è quella di filtrare le impurità provenienti dall’esterno per garantire agli occupanti della vettura di godere di aria pura quando si utilizza l’impianto di climatizzazione.

Il filtro antipolline quindi funge da schermo per tutte le microparticelle inquinanti e gli odori che provengono dall’esterno ed è possibile trovare a bordo della propria vettura sia il filtro classico, la cui funzione è quella di barriera per pollini, batteri, spore e muffe, che il filtro ai carboni attivi.

Quest’ultimo, grazie alla sua particolare composizione, ha la capacità di filtrare le sostanze nocive emesse dagli scarichi degli altri veicoli come ad esempio il cromo, il vanadio e il cadmio.

È bene non fare confusione tra il filtro antipolline ed il filtro dell’aria presente nel vano motore della vettura. Il primo ha la finalità di purificare l’aria in arrivo all’interno dell’abitacolo quando si attiva l’impianto di climatizzazione, mentre il secondo è una componente fondamentale del motore della vettura ed è dedicato al corretto funzionamento del propulsore.

Filtro antipolline: ogni quanto si cambia

Cambio filtro antipolline: vediamo quali sono gli intervalli di tempo o chilometrici entro i quali è necessario provvedere alla sua sostituzione.

Una domanda che spesso lascia dubbiosi molti automobilisti è quella relativa agli intervalli di sostituzione del filtro antipolline. Essendo un elemento non in vista, infatti, spesso ci si dimentica della sua esistenza e soltanto in caso di cattivi odori si può essere spinti al cambio del filtro.

In realtà una buona prassi è quella di procedere alla sostituzione del filtro antipolline una volta l’anno oppure ogni 15.000 Km. Rispettando questi intervalli regolari si avrà la certezza di avere un’ottima qualità dell’aria all’interno dell’abitacolo. Dato il costo irrisorio il suggerimento è quello di non procedere con la pulizia del filtro tramite soffio d’aria, ma di effettuare la sostituzione dell’intero componente.

Come sostituire il filtro antipolline

La sostituzione del filtro antipolline non è per nulla complicata e può essere effettuata anche col fai da te.

Dopo aver visto nel dettaglio cos’è il filtro antipolline e quando cambiarlo, capiamo adesso come fare per sostituirlo. Spesso quando un componente della vettura non è in vista si è portati a pensare che la sua sostituzione sia complicata e sia necessario l’intervento di un professionista. Questa teoria, però, non è valida per il filtro antipolline.

A seconda della tipologia di auto questo componente può essere posizionato all’interno del vano motore in prossimità del parabrezza, oppure nel vano portaoggetti o infine al di sotto del pozzetto lato passeggero anteriore. 

In ogni caso il filtro antipolline non è lasciato a vista, ma è sempre protetto da uno sportellino. Per procedere alla sua sostituzione sarà quindi sufficiente aprire lo sportellino, verificare le condizioni del filtro e, nel caso questo sia molto sporco o particolarmente usurato, estrarlo ed inserire il nuovo filtro antipolline facendo attenzione che le dimensioni siano corrispondenti a quello ormai logoro.

Sostituzione filtro antipolline: quanto costa

Scopriamo i costi richiesti per la sostituzione del filtro antipolline e i segnali che indicano che è giunto il momento di cambiarlo.

Se si ritiene che l’acquisto di un nuovo filtro antipolline sia eccessiva e non alla portata di tutte le tasche ci si sbaglia di grosso. In commercio, infatti, esistono varie tipologie di prodotti, sia originali che non, in grado di soddisfare ogni fascia di mercato, da quella più esigente a quella con meno pretese.

In genere l’importo richiesto per un filtro antipolline nuovo si aggira dai 20 ai 30 euro, ed ovviamente il costo è maggiore se si propende per l’acquisto di un componente originale. A questo prezzo, poi, si deve aggiungere anche il costo della manodopera, ma essendo la sostituzione del filtro un’operazione semplice la cifra complessiva non sarà elevata.

I segnali che indicano che il filtro è ormai da cambiare sono una minore potenza dell’impianto di climatizzazione o il formarsi con frequenza di condensa all’interno dei vetri. In presenza di questi avvertimenti è bene procedere con rapidità alla sostituzione del filtro.