Permuta auto usate: come funziona | Auto 500

Agli italiani piacciono le auto: il nostro Paese, infatti, è il secondo in Europa – dietro solo al Lussemburgo – per tasso di motorizzazione, con più di 600 auto ogni 1000 abitanti.

La passione per le auto si traduce in un mercato dinamico e in continua evoluzione, all’interno del quale anche l’usato riveste una grande importanza. 

Quando si decide di cambiare auto, una delle opzioni tra cui scegliere consiste nella permuta (un’alternativa è la minivoltura). Scopriamo allora cos’è la permuta auto usate e come funziona.

Cos’è la permuta

Con il termine “permuta” si intende un trasferimento di proprietà di un bene da un soggetto a un altro. Si tratta di un istituto disciplinato dall’art.1552 del Codice Civile che prevede uno scambio, un baratto, senza necessità di corrispondere una somma in denaro. 

La permuta così intesa non si applica solo al mondo delle auto ma a molti altri contesti. Scendendo nello specifico per quanto riguarda le auto, sono da evidenziare alcune peculiarità. Innanzitutto, esistono due tipi di permuta:

• Tra privati
• Tra un privato e un concessionario

Per quanto riguarda la permuta tra privati, si tratta di una procedura non molto diffusa, nonostante il mercato dell’usato nel privato sia invece molto attivo. 

In ogni caso, la permuta auto usate tra privati consiste in uno scambio dei rispettivi veicoli; i due soggetti, inoltre, sono tenuti a dividersi le spese relative all’operazione, la più onerosa delle quali consiste nei costi del passaggio di proprietà. È tuttavia importante sottolineare che spesso le spese della permuta potrebbero risultare diverse tra i due contraenti, che quindi non se le ripartirebbero in parti uguali. Ciò avviene perché in Italia i costi relativi al passaggio di proprietà variano a seconda della potenza dell’auto e, di conseguenza, se lo scambio avviene con veicoli di potenza diversa, il soggetto che possiede ora l’auto più potente è tenuto a versare una quota di spese maggiore.

Permuta auto usata concessionario: cosa c’è da sapere

L’opzione più comune in caso di permuta di un’auto usata consiste nel rivolgersi a un concessionario.

La permuta di un’auto usata con un concessionario è un’operazione molto semplice e veloce, che consiste nel consegnare al concessionario la vecchia auto e, in cambio, ottenere uno sconto su una vettura nuova in vendita presso la struttura. 

La permuta di un’auto usata con un concessionario è dunque un po’ diversa dallo scambio disciplinato dal Codice Civile. In questo caso, infatti, non avviene una sorta di baratto, ma piuttosto una riduzione del prezzo dell’auto nuova calcolato sulla base del valore del vecchio veicolo preso in permuta. Per fare un esempio concreto, se a un cliente interessa un’auto del valore di 10.000 euro, può offrire al concessionario il proprio attuale mezzo (del valore di 5.000 euro) in permuta e pagare quindi il nuovo veicolo solo 5.000 euro. 

La permuta di un’auto usata con un concessionario presuppone necessariamente l’acquisto di un nuovo mezzo ma, contrariamente a quanto accade nel caso dei privati, le spese relative al passaggio di proprietà sono divise equamente tra le due parti.

Permuta auto usate: come funziona e quali documenti servono

Sia che si opti per la permuta tra privati sia che ci si rivolga a un concessionario, è necessario espletare alcune formalità burocratiche e, in particolare, preparare una serie di documenti. 

Nel momento in cui l’auto usata viene ceduta al nuovo proprietario, infatti, occorre presentare il libretto di circolazione, l’assicurazione e il bollo (entrambi validi), le chiavi (possibilmente complete del doppio mazzo), le ricevute che certificano che il mezzo è in buone condizioni e ha ricevuto una corretta manutenzione e, nel caso siano stati effettuati interventi al sistema meccanico del veicolo – inclusa la sostituzione di alcune parti – la documentazione relativa. In caso manchino alcuni di questi elementi, la controparte ha la possibilità di rinunciare alla permuta e, qualora la procedura avvenga in accordo con un concessionario, quest’ultimo può rivedere al ribasso la cifra pattuita in fase di stesura del contratto.

Permuta auto usate: i vantaggi

I principali vantaggi della permuta auto usate – soprattutto se ci si affida a un concessionario qualificato – sono principalmente due:

• Una procedura d’acquisto più veloce, poiché la permuta è un’operazione più snella rispetto alla compravendita.
• La possibilità di ottenere una nuova auto a un ottimo prezzo, grazie al valore del veicolo usato consegnato.