Aquaplaning: cos’è e come evitarlo | Auto 500

Essere costantemente in grado di controllare la propria vettura in qualsiasi condizione è fondamentale per guidare sempre con il massimo della sicurezza. Una delle situazioni in cui il controllo dell’auto è messo più a rischio è in caso di forte pioggia: in queste circostanze, infatti, se non si presta la giusta attenzione, si può incappare nel fenomeno dell’aquaplaning.

Scopriamo nel dettaglio cos’è l’aquaplaning, come comportarsi in caso di perdita di aderenza e come guidare con la pioggia in piena sicurezza.

Aquaplaning: cos’è?

Il fenomeno dell’aquaplaning si verifica solamente in condizioni di asfalto bagnato. Scopriamo di cosa si tratta.

Sarà capitato a tutti di guidare in condizioni di forte pioggia. L’asfalto bagnato, spesso, è insidioso e quando la quantità di acqua presente in terra è abbondante è possibile incorrere nel fenomeno dell’aquaplaning. Con questo termine si intende la perdita di contatto tra gli pneumatici e l’asfalto causata proprio dalla notevole quantità di acqua presente sulla strada. 

Che cos’è l’aquaplaning

Scopriamo che cosa si intende con aquaplaning e perché è sempre opportuno essere vigili alla guida.

Quando si procede a velocità elevate in presenza di asfalto bagnato può accadere che gli pneumatici non riescano a smaltire la grande quantità di acqua con le scanalature presenti sul battistrada. In questo caso si accuserà la perdita di controllo della vettura e proprio in questa occasione si verificherà il fenomeno dell’aquaplaning. Il significato di aquaplaning è quindi quello del galleggiamento dell’auto sull’asfalto che farà perdere la direzionalità della vettura al conducente.

Aquaplaning: cosa fare

Ci sono alcuni trucchi che si possono utilizzare per ritrovare il controllo della vettura in caso di aquaplaning. Scopriamo quali.

Quando ci si trova nella difficile situazione in cui si verifica l’aquaplaning è sempre opportuno cercare di mantenere la lucidità e non farsi prendere dal panico. In questo caso, infatti, si sentirà lo sterzo della vettura decisamente leggero proprio per la mancanza di contatto tra le ruote e l’asfalto, e qualsiasi tentativo di sterzata risulterà nullo. Sarà quindi fondamentale mantenere le mani ben salde sul volante e cercare di evitare qualsiasi tipo di correzione di traiettoria. Contestualmente si dovrà alzare il pedale dall’acceleratore, senza assolutamente premere il freno, per ridurre gradualmente la velocità di marcia e cercare in questo modo di far trovare nuovamente aderenza agli pneumatici. Fondamentale sarà evitare in ogni caso di tentare una decelerazione utilizzando i freni perché le probabilità che una vettura in aquaplaning possa sbandare sono elevate. 

Aquaplaning: cosa fare per non perdere il controllo della vettura

Il fenomeno dell’aquaplaning si presenta quando c’è l’asfalto bagnato. Scopriamo come guidare in circostanze di forte pioggia in totale sicurezza.

Una delle situazioni in cui mettersi al volante è decisamente poco invitante è quando le strade sono bagnate. In questo caso, infatti, è molto semplice perdere il controllo della propria auto a causa della minor aderenza garantita dall’asfalto umido o completamente allagato. Per questo motivo è fondamentale capire come guidare con la pioggia. In primo luogo, è sempre bene ricordare che in condizioni da bagnato la prudenza al volante deve aumentare considerevolmente ed il primo accorgimento da prendere è quello di moderare la velocità. Procedere ad una andatura più lenta è sempre la miglior soluzione perché consentirà di avere sempre il pieno controllo del proprio mezzo.

Come guidare con la pioggia

Vediamo alcuni accorgimenti da adottare quando ci si trova alla guida in condizioni di bagnato.

Oltre alla riduzione drastica della velocità di marcia, un altro consiglio da seguire per guidare con la pioggia in tutta tranquillità è quello di verificare sempre preventivamente lo stato di usura degli pneumatici. Gomme con un battistrada ancora in perfetta efficienza, infatti, consentiranno un drenaggio dell’acqua decisamente superiore a pneumatici con solchi poco profondi e garantiranno una minor possibilità di aquaplaning.  

Altro accorgimento da prendere quando si deve guidare con la pioggia è quello di evitare manovre brusche. Lo scarso livello di aderenza offerto dall’asfalto bagnato, infatti, impone un utilizzo decisamente dolce di acceleratore, freno e sterzo. Sarà quindi fondamentale, oltre al mantenere una velocità ridotta, evitare di effettuare grandi accelerazioni o frenate brusche per consentire alle ruote un costante contatto con l’asfalto, così come altrettanto importante sarà quello di utilizzare lo sterzo in maniera quanto più delicata possibile per accompagnare l’auto nei cambi di direzione.

Infine, ultimo consiglio da seguire per guidare con la pioggia in condizioni di totale sicurezza, è quello di avere sempre una visibilità perfetta. Per fare ciò è necessario che i tergicristalli siano in piena efficienza e possano quindi garantire una pulizia del parabrezza ottimale. Inoltre, è sempre opportuno accendere le luci anabbaglianti per aumentare la visibilità del proprio mezzo.